domenica 9 ottobre 2011

Pranzetto di festa

Due madonne nel mio paese si contendono le migliori feste. L’una, Madonna della Libera, scura di pelle e dagli occhi intensi, l’altra, Madonna del Rosario, bianca come il latte e dai capelli biondi. C’è chi è più devota a l’una, chi all’altra. E c’è chi, come me, è imparziale, anche se nella celebrazione dell’una avviene il mio onomastico. Comunque, grazie a queste due madonnine, per qualche giorno all’anno il mio piccolo paese si popola ed è gran festa. Gran festa vuol dire anche gran pranzo. Così quest’anno il 2 ottobre, giorno della Madonna del Rosario e della festa dei conigli, mi sono cimentata in pranzetto tradizionale, ma squisitamente unico. Svegliatami di buon ora, ho preparato gli gnocchi, o meglio cazzarielli giacché son fatti di sola acqua e farina, il coniglio alla cacciatora, le melanzane imbottite e la torta caprese. Per mezzogiorno e mezzo non c’era altro da fare che cucinare la pasta e sfornare le melanzane dal forno! Mi sono sentita soddisfatta e proprio per questo ho deciso di pubblicare le ricette.

Cazzarielli o gnocchi gratinati al forno pomodoro e mozzarella(8 persone)
800 gr farina
Acqua
Sale
1 l di Passata di pomodoro
Basilico fresco
100 gr di Mozzarella di Bufala
Per questa ricetta vorrei innanzitutto sottolineare che sono andata molto ad occhio.
Ho certamente impastato 800 gr di farina di grano duro, un pizzico di sale e poi man mano ho aggiunto dell’acqua tiepida, probabilmente sono arrivata alla metà del peso della farina. Ciò che consiglio, quindi, è di aggiungere a poco a poco l’acqua, sino a che non si raggiunge la consistenza esatta, elastica ma non appiccicosa. Si appallottola e si lascia riposare per 10 minuti. Dopodiché si prende una pallina del composto e si lavora con le mani cercando di formare dei cilindretti da tagliare in piccoli pezzetti col coltello, riponendoli su una superficie o un vassoio infarinato. Per finire, praticare le caratteristiche rigature degli gnocchi facendo scivolare ogni gnocco sulla forchetta e schiacciando un pò, ma non troppo.
P.s.: Io ho imparato l’arte dello gnocco da mia madre, nel caso in cui non foste proprio pratici, guardate dei video.
Mentre gli gnocchi riposano, preparare il sugo semplice. Far soffriggere l’aglio in due cucchiai di olio; una volta dorato, spegnere il fuoco e aggiungere la passata di pomodoro e qualche pomodorino schiacciato fresco, riaccendere il fuoco e far cuocere per 15 minuti. Salare e aggiungere delle foglie di basilico spezzettate. Tagliare 100 gr di mozzarella a fette.
Accendere il forno a 180°. Cuocere gli gnocchi per 5 minuti o fino a quando non salgono a galla. Condirli col sugo, versarli in una teglia, e disporre le fette di mozzarella. Passare in forno e lasciarlo per 15 minuti.
Ecco pronti gli gnocchi!!:)


Coniglio alla cacciatora
Ingredienti:
1 coniglio
Vino rosso
1 rametto di Rosmarino
Due ramoscelli di salvia
Alcune foglie di alloro
aglio
Sale e pepe.

Procedimento:
Per preparare il coniglio alla cacciatora, dopo una giusta frollatura, tagliarlo a pezzi, dividendolo nelle giunture delle ossa, lavarlo nel vino  3 o 4 volte, quindi mettere i pezzi a marinare per 24h in una piccola zuppiera, dove si sarà preparato un letto di rosmarino, salvia e alloro e ricoprire con del buon vino. Il giorno dopo, scolare dal vino il coniglio (conservando il vino); disporlo in una casseruola senza condimento e lasciar cuocere a fiamma viva per 20 minuti. Quando la carne sarà ben asciutta, salare e pepare. Versare poi nella padella un bicchiere d’olio e le erbe adoperate; far rosolare sino a quando l’olio  sarà assorbito. Versare il vino della marinata e portare a ebollizione, abbassare poi la fiamma e far cuocere il coniglio a fuoco bassissimo per 30 minuti. Togliere dal fuoco quando il vino si sarà consumato, ma non asciugato del tutto.
P.s: Io per gusto “familiare” ho aggiunto anche un po’ di passata di pomodoro, ma è facoltativoJ



Gustosa Caprese
Ingredienti:
250 gr di mandorle non pelate
250 gr di cioccolato fondente al 70%
250 gr di zucchero
150 gr di burro morbido a pezzetti
5 uova
20 gr di farina tipo 0
1 pizzico di sale fino
20 gr di cacao amaro
2 cucchiaini di lievito per dolci
20 gr di zucchero a velo vanigliato

Procedimento:
Tritare le mandorle e il cioccolato e mettere in una terrina. Lavorare col fruste il burro e lo zucchero fino a che si crei una crema. Aggiungere le uova una alla volta, e poi la farina setacciata, il sale, il cacao e il lievito. Mescolare ben bene ed unire al composto il trito di mandorle e cioccolato. Imburrare e infarinare uno stampo rettangolare 24x32 e versare il composto.
Cuocere in forno caldo a 160° per 50 minuti.
Una volta tiepida, sformare e cospargere di zucchero a velo!
Spero che le ricette vi siano piaciute. Non ho riportato la ricetta delle melanzane imbottite perché è un piatto tradizionale fatto molto secondo il sesto senso. Vi lascio però la foto qui di seguito, perché se qualcuno sarà interessato, cercherò di pesare gli ingredienti, in modo da darvi le giuste dosi. Un bacione!


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